di Massimo Cerrotta
L’Isola di Capri si è unita contro le prevaricazioni domestiche e di genere. Diverse, negli ultimi giorni, le iniziative promosse in entrambi i Comuni isolani in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre. Alle attività promosse dalla sezione isolana della FIDAPA, tra cui lo svelamento di due panchine rosse dedicate alle donne vittime di violenza, si aggiungono infatti anche le attività scolastiche dell’Istituto Comprensivo “Vincenzo Gemito” di Anacapri, che oggi ha inaugurato una due giorni interamente dedicata alla sensibilizzazione verso questa importantissima battaglia di civiltà. Oltre alla visione del film “Il Colore Viola” di Steven Spielberg, opera simbolo della lotta al razzismo e ai maltrattamenti sulle donne, gli alunni della sezione secondaria di primo grado hanno prodotto una serie di elaborati grafici ispirati ai manifesti provocatori dell’attivista e artista contemporaneo aleXsandro Palombo. In questi lavori, coordinati dalla professoressa Silvana Isidoro e presentati questa mattina presso Piazza Cerio ad Anacapri, capeggiano i temi del coraggio, della bellezza multiforme delle donne e del loro diritto di ribellarsi a qualsiasi forma di legame oppressivo. La mostra degli elaborati ad opera degli studenti proseguirà inoltre per i prossimi quindici giorni, e sarà possibile visitarla nel foyer del Cinema Paradiso.
Le attività dell’Istituto “Vincenzo Gemito” legate alla giornata contro la violenza sulle donne continueranno mercoledì 27 novembre con una manifestazione organizzata dal Comune di Anacapri. Interverranno il Consigliere alle Pari Opportunità, Serafina D’Amico, e l’Assessore alle Politiche Sociali, Manuela Schiano, che terrà un incontro incentrato sui diversi tipi di violenza, a sua volta intervallato dalla lettura di alcuni monologhi tratti da “Ferite a morte”, libro-denuncia di Serena Dandini sul tema del femminicidio. Seguirà la proiezione del film “Mustang” di Deniz Gamze Erguven, storia di cinque giovani sorelle turche intenzionate a contrastare il potere religioso e patriarcale che vorrebbe vederle perennemente imprigionate e sottomesse. Due opere, queste, anch’esse incentrate sulla dura realtà della sopraffazione fisica e psicologica maschile, ancora oggi sin troppo diffusa e spesso purtroppo tenuta nascosta proprio dalle vittime, principalmente a causa dei sentimenti di paura e vergogna connessi alla violenza subita.
“Questa iniziativa rientra nel progetto annuale ‘Progettiamo cittadini’, attraverso il quale intendiamo rendere i ragazzi protagonisti creativi delle attività scolastiche, fornendo loro nel contempo tutti gli strumenti e gli stimoli necessari a renderli in futuro dei cittadini attivi e intraprendenti” così dichiara la Dirigente Scolastica dell’I.C. “Vincenzo Gemito”, Rossella Ingenito, che prosegue: “Ci tengo inoltre a sottolineare che la giornata del 27 è stata organizzata dal Comune di Anacapri nell’ambito di un importante protocollo d’intesa stipulato tra il nostro Istituto e il Comune stesso per i prossimi tra anni scolastici. Questa collaborazione tra enti ritengo sia fondamentale, anche per far comprendere ai ragazzi cosa sono le istituzioni e quali ottime iniziative possano scaturire da una loro fattiva cooperazione.”
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