Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Un osservatorio turistico-alberghiero per studiare le strategie del futuro di Capri. È stato siglato un patto fra Federalberghi, amministrazioni comunali e Ascom locali con il sostegno del Porto Turistico con l’obiettivo di “rilanciare il patrimonio culturale dell’isola”. Una nuova progettualità per organizzare le prossime stagioni turistiche dell’isola azzurra e ottimizzare i flussi di arrivi è stata annunciata in occasione della partecipazione di Capri alla prossima edizione del TTG -Travel Trade Experience, la fiera internazionale del turismo in programma la prossima settimana a Rimini. “Non sarà solo una vetrina – ha spiegato Lorenzo Coppola presidente di Federalberghi isola di Capri – presenteremo una serie di iniziative utili a migliorare il contesto turistico. Il sistema museale di Capri presenta un’offerta culturale di tutto rispetto ma un numero di ingressi che non è proporzionale a quello degli arrivi sull’isola”. Da parte del sindaco di Capri Paolo Falco è giunto un plauso al nuovo approccio. “La scelta di una promozione – ha detto il primo cittadino di Capri – che abbia al centro la cultura e in particolare la storia romana dell’isola, dà spazio ad un turismo culturale che può ampliare l’afflusso anche nella cosiddetta bassa stagione”. Il sindaco di Anacapri Franco Cerrotta ha espresso soddisfazione per il progetto unitario. “Un’occasione concreta per discutere di turismo ai massimi livelli – ha messo in evidenza il sindaco di Anacapri – e valorizzare la nostra isola all’interno di una rete di relazioni e collaborazioni”. E il presidente del Porto Turistico di Capri che ha scelto di diventare una società “Benefit” ha sottolineato “lo sviluppo dell’offerta turistica locale – ha sottolineato il presidente Augusto Federico – come leva di crescita economica e sociale per il territorio”.