Il forte vento degli ultimi giorni ha provocato la caduta di un albero che ha ostruito il passaggio finale di via Pizzolungo, in particolare su un tratto della lunga gradinata che collega il belvedere di Tragara all’ Arco Naturale. Immediato l’ intervento dei tecnici comunali e del responsabile del settore, il geometra Vincenzo Matassa che ha decretato la chiusura temporanea al transito pedonale del tratto di strada. I gradini situati sotto il ristorante Le Grottelle immettono inoltre alla Grotta di Matermania, uno degli antri archeologici dell’ isola più importanti, rimaneggiata artificialmente nell’ epoca Giulio-Claudia, dove la storiografia narra di culti sacrificali al dio Mitra e riti dionisiaci in un punto preciso di Capri illuminato dai primi raggi del sole.
L’ area archologico-naturalistica a forte valore paesaggistico, è una delle più visitate dai turisti e viaggiatori in cerca dei luoghi meno mondani dell’ isola e ingloba tutta la Cala di Matermania, tra la grotta e l’ Arco naturale. L’ interno della grotta, è diviso in due ambienti, originariamente coperti con volta a botte, ora crollata: il vano più ampio termina sul fondo della grotta con un’ abside formata da due podi sovrapposti al centro dei quali è presente una breve scala. La grotta, secondo alcune ricerche infondate, è stata riconosciuta da alcuni studiosi come sede del culto della Magna Mater-Cibele, ma risulta più sicura l’ ipotesi che si tratti di un ninfeo, come tante altre grotte capresi.


















