Fonte: Metropolis
di Marco Milano
“Il traffico a Capri non si risolverà solo con il regolamento per le courtesy car”. Arriva con una nota ufficiale la posizione dell’associazione Federalberghi Isola di Capri rispetto alla discussione sul disciplinare per le macchine di “servizio” delle strutture turistiche. regolamento delle courtesy car. “Innanzitutto, vogliamo sottolineare che siamo pienamente consapevoli del problema del traffico sull’isola – ha spiegato il presidente degli albergatori Lorenzo Coppola – e siamo disponibili a contribuire a soluzioni innovative e sperimentali per mitigare questo problema. Ad esempio, siamo i promotori della richiesta di una navetta cumulativa gestita dall’associazione che possa ridurre il numero di veicoli in circolazione e allo stesso tempo offrire un valido servizio supplementare ai clienti degli alberghi. Inoltre, siamo d’accordo che il servizio di courtesy car, che gli alberghi hanno svolto gratuitamente per anni per coprire le insufficienze del trasporto pubblico, debba essere regolamentato – aggiunge Coppola – Tuttavia, consapevoli che il servizio per noi rappresenti un costo e che il regolamento costituisca una rinuncia, chiediamo che questo provvedimento sia seguito da una serie di provvedimenti che incidono sul più generale sistema dei trasporti locali, che necessita di essere potenziato e migliorato. Siamo convinti che la soluzione al problema del traffico non possa essere trovata solo attraverso la regolamentazione delle courtesy car, ma debba essere affrontata in modo più ampio e strategico. Pertanto, chiediamo che le amministrazioni non escludano a priori alternative al trasporto su gomma e che si lavori per potenziare il sistema dei trasporti pubblici”. Da parte del leader degli albergatori arriva poi un appello ad “una forte collaborazione tra i due Comuni dell’isola per affrontare le sfide comuni della mobilità e non solo, e impostare processi decisionali rappresentativi delle esigenze delle due anime dell’isola”.