Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Ad Anacapri addio a Carminiello di Cetrella. Oggi pomeriggio nella chiesa di Santa Sofia ad Anacapri l’isola azzurra tributerà il suo ultimo saluto a Carmine Russo, custode e anima di Cetrella. Carmine Russo, infatti, insieme ad Ottavio, anacapresi di nascita e discendenti dell’ultimo eremita vissuto all’eremo dal 1870 al 1890, già collaboratori dei vecchi custodi Vacca dal 1946, con la morte dell’ultimo custode sono stati i responsabili dell’Eremo di Cetrella dal 1971 con nomina della prefettura di Napoli. E Carminiello con un garbo e una cortesia, comune a poche persone, un galantuomo di altri tempi, genuino e discreto, per oltre mezzo secolo ha accolto, tutti coloro i quali, sia vacanzieri che isolani si inerpicavano lungo l’itinerario più bello e suggestivo dell’isola azzurra e che si completa, appunto, approdando all’eremo di Santa Maria a Cetrella, e nella straordinaria valletta, polmone verde dell’isola più famosa del mondo, spazio che riconcilia con l’ambiente, e l’importanza di tutto quanto donato da Madre Natura. E’ stato socio fondatore e primo presidente dell’associazione Amici di Cetrella, fondata nel 1993, per la salvaguardia e la valorizzazione della valletta di Cetrella, di cui è sempre stato sostenitore attivo ed entusiasta. Gli amici di Cetrella rattristati e commossi si legge nel ricordo che gli ha dedicato la sua associazione partecipano al dolore della famiglia per la scomparsa di Carmine Russo. Tanti sono i ricordi che lo legano inseparabilmente alla valletta e ai nostri cuori. Ad attendere gli ospiti all’eremo c’è sempre stato, Carmine Russo, che facendo sentire tutti come a casa loro, mentre preparava il caffè, da offrire mentre si ammira il panorama più bello dell’isola, dal punto più alto che fotografa l’intero territorio, rigorosamente con la caffettiera napoletana, raccontava, orgoglioso, aneddoti e curiosità della chiesa, dell’eremo, della storia di Anacapri. Piccole grandi storie, per capire la vera essenza di un’isola, nella sua semplicità e unicità, come semplice e unico è stato Carminiello di Cetrella.


















