Anna Maria Boniello – Divieto di lancio delle lanterne cinesi. Il sindaco Franco Cerrotta ha firmato un’ ordinanza urgente che già da ieri è andata in vigore con la quale vieta l’ utilizzo delle lanterne volanti, che in occasione di feste notturne, matrimoni ed altre celebrazioni vengono lanciate nel buio delle notti estive seguendo le tradizioni orientali. Da qui il nome di lanterne cinesi, una moda contagiosa anche durante i party all’ aperto sull’ isola azzurra.
PREVENZIONE Si contano ormai a decine i casi di incendi provocati proprio dalla caduta di lanterne cinesi, l’ ultimo in ordine di tempo è accaduto il 27 luglio in Sicilia, in un’ area circoscritta tra Marina di Ragusa e Ragusa dove le fiamme si sono sviluppate all’ esterno di una concessionaria Audi e hanno distrutto ben undici automobili che erano custodite nel recinto esterno. Allontanato il dubbio che si trattasse di un incendio doloso i vigili del fuoco, che hanno dovuto lottare contro il rogo per l’ intera notte per evitare che le fiamme potessero propagarsi verso le abitazioni circostanti, hanno poi scoperto che le fiamme erano partite dall’ accidentale caduta di una lanterna cinese che era stata lanciata da un locale vicino dove si festeggiava un compleanno. Forse sarà stato proprio questo precedente a spingere il sindaco di Anacapri a diramare l’ ordinanza che vieta l’ uso delle lanterne e prevede multe severissime (da cinquemila a quindicimila euro) per chi ne fa uso.
Una sanzione pecuniaria pesante che sicuramente scoraggerà chiunque nella notte di Ferragosto. «L’ uso delle lanterne volanti dice il sindaco di Anacapri si è fortemente diffuso sul nostro territorio specie in occasione delle feste private, un’ attività di lancio che è notoriamente pericolosa sia per l’ ambiente che per il traffico aereo e può causare di incendi in zone inaccessibili. Bisogna quindi disciplinare l’ utilizzo di queste pericolose mongolfiere e l’ uso e il lancio di questi oggetti deve ottenere una regolare autorizzazione sindacale così come disciplinato dalle norme vigenti e dal Testo unico delle leggi sulla pubblica sicurezza e del regolamento comunale».
STOP ALCOLICI Intanto il sindaco del comune di Capri Gianni De Martino dovrebbe confermare anche per quest’ anno l’ ordinanza che vieta per la sola notte di Ferragosto, dalle 21 e sino a ben oltre la mezzanotte, l’ utilizzo di contenitori e materiali di vetro e la somministrazione di prodotti alcolici e superalcolici nel corso della manifestazione di Ferragosto «Le note del mare» in programma tra gli eventi della notte dell’ Assunta e che come da tradizione, da oltre dieci anni, si svolge sulla spiaggia di Marina Grande. I trasgressori, se l’ ordinanza dovesse essere confermata, potrebbero incorrere in sanzioni che vanno tra i venticinque e i cinquecento euro. Anche questa misura si rende necessaria per evitare momenti di tensioni dovuti all’ eccessivo uso di alcolici.


















