Fonte: Il Mattino
di Anna Maria Boniello
Licenze edilizie «facili» a Capri: i pm Catello Maresca, Maria Carolina De Pasquale e Giulio Vanacore hanno chiesto la proroga di indagine a carico di una decina di persone, fra cui diversi tecnici isolani e l’ ex sindaco Gianni De Martino. Ai reati edilizi contestati si è aggiunta l’ associazione a delinquere. L’ impianto accusatorio della Procura poggia sulle risultanze della lunga e dettagliata indagine portata avanti dai carabinieri della stazione di Capri a partire dai lavori eseguiti nell’ ex Villa Settanni, a ridosso dei Faraglioni, senza concessioni edilizie a norma di legge. Un sistema che, si è scoperto, valeva in altri cantieri messi via via sotto sequestro. Tra i dieci indagati, oltre all’ ex sindaco, ci sono al’ architetto capo dell’ ufficio tecnico Massimo Stroscia, già finito agli arresti domiciliari per un altro episodio e oggi in stato di libertà, una decina fra architetti, geometri e ingegneri che hanno i loro studi professionali nel territorio di Capri e Costanzo Cerrotta, l’ ex presidente della municipalizzata del Comune «Capri Servizi».