Fonte: TeleIschia.com
Silenzio assenso orizzontale su parere della Soprintendenza. Demolizioni Giudiziali (RESA) e condono edilizio: se ne parlerà nel corso del convegno che si svolgerà sabato 3 febbraio dalle ore 15 presso il Capri Municipal Congress Centre. Ne discuteranno: il dott.Paolo Passoni, presidente del Tar Abruzzo sezione staccata di Pescara, già Presidente della Sesta Sezione del Tar Campania; l’avvocato Lorenzo Bruno Molinaro, esperto di edilizia sanzionatoria, RESA e condoni. Cultore della Materia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II; il prof.Alberto Coppola, architetto e avvocato, già docente di Legislazione Urbanistica e dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II; il dott.Stefano Borrelli, notaio del Distretto di Napoli, Torre Annunziata e Nola, già docente di Diritto Comparato presso l’Università di Casssino. Al Convegno-Tavola Rotonda di Capri saranno trattati temi di notevole interesse e di grande attualità. In primo luogo quello del silenzio assenso della Soprintendenza, da ultimo riconosciuto da una rivoluzionaria sentenza del Consiglio di Stato, in relazione agli interventi ritenuti compatibili e alle pratiche di condono tuttora pendenti. È noto che a
Capri, a Ischia e in Costiera Amalfitana, così come in altre aree paesaggisticamente vincolate della Regione Campania, sono numerose le istanze, anche di sanatoria, in attesa di una risposta definitiva, sebbene l’erario abbia già incassato cospicue somme dai soggetti interessati a titolo di oblazione ed oneri concessori. L’istituto del silenzio assenso introdotto dall’art. 17 bis della legge n. 241/90, sino ad oggi negato da parte della giurisprudenza per i c.d. interessi sensibili, può rappresentare secondo gli esperti un formidabile volano per l’economia nazionale e favorire anche gli obiettivi del PNRR, in linea con i principi eurounitari e l’esigenza di certezza dei rapporti giuridici tra Amministrazione e cittadino. Altro tema scottante è quello delle demolizioni giudiziali che le Procure del Distretto della Corte di appello di Napoli stanno eseguendo anche in quei casi, verosimilmente paradossali, in cui dalla scoperta degli abusi siano trascorsi svariati anni, nonostante la Corte europea, in una sentenza del 2008 (Hamer contro Belgio), abbia qualificato la sanzione, applicata in analoghe fattispecie, come una vera e propria pena soggetta a prescrizione quinquennale. Sul tema, saranno illustrate dai relatori proposte utili alla soluzione dell’annoso problema, anche nell’ottica di garantire l’applicabilità dell’housing sociale per i meno abbienti attraverso una rivisitazione dell’art. 31 del Testo Unico dell’Edilizia, che, da quanto appreso, il Governo intende riformare anche mediante l’introduzione di un nuovo Piano Casa nazionale. Infine, sarà affrontato il tema, non meno rilevante per gli interessi pubblici e privati coinvolti, della sistematica disapplicazione da parte dei giudici penali dei permessi in sanatoria nei procedimenti RE.S.A. Home Cronaca Attualità Sport Serie D Girone G Eccellenza Girone A Promozione Girone A Promozione Girone B Prima Categoria Girone B Appuntamenti Video Elezioni Youtube Live TV Search Teleischiatv streaming web social Teleischiatv streaming web social Home Cronaca Attualità Sport Serie D Girone G Eccellenza Girone A Promozione Girone A Promozione Girone B Prima Categoria Girone B Appuntamenti Video Elezioni Youtube Live TV Cerca Redazione- 21/01/2024 ABUSIVISMO. SILENZIO ASSENSO, RESA E CONDONO, CONVEGNO SABATO 3 FEBBRAIO A CAPRI Attualità Share Facebook Twitter Pinterest WhatsApp âSilenzio assenso orizzontale su parere della Soprintendenza. Demolizioni Giudiziali (RESA) e condono edilizioâ: se ne parlerà nel corso del convegno che si svolgerà sabato 3 febbraio dalle ore 15 presso il Capri Municipal Congress Centre. Ne discuteranno: il dott.Paolo Passoni, presidente del Tar Abruzzo â sezione staccata di Pescara, già Presidente della Sesta Sezione del Tar Campania; lâavvocato Lorenzo Bruno Molinaro, esperto di edilizia sanzionatoria, RESA e condoni. Cultore della Materia presso lâUniversità degli Studi di Napoli âFederico IIâ; il prof.Alberto Coppola, architetto e avvocato, già docente di Legislazione Urbanistica e dei Beni Culturali presso lâUniversità degli Studi di Napoli âFederico IIâ; il dott.Stefano Borrelli, notaio del Distretto di Napoli, Torre Annunziata e Nola, già docente di Diritto Comparato presso lâUniversità di Casssino. Al Convegno-Tavola Rotonda di Capri saranno trattati temi di notevole interesse e di grande attualità . In primo luogo quello del silenzio assenso della Soprintendenza, da ultimo riconosciuto da una rivoluzionaria sentenza del Consiglio di Stato, in relazione agli interventi ritenuti compatibili e alle pratiche di condono tuttora pendenti. à noto che a Capri, a Ischia e in Costiera Amalfitana, così come in altre aree paesaggisticamente vincolate della Regione Campania, sono numerose le istanze, anche di sanatoria, in attesa di una risposta definitiva, sebbene l’erario abbia già incassato cospicue somme dai soggetti interessati a titolo di oblazione ed oneri concessori. L’istituto del silenzio assenso introdotto dall’art. 17 bis della legge n. 241/90, sino ad oggi negato da parte della giurisprudenza per i c.d. interessi sensibili, puÃ2 rappresentare secondo gli esperti un formidabile volano per l’economia nazionale e favorire anche gli obiettivi del PNRR, in linea con i principi eurounitari e l’esigenza di certezza dei rapporti giuridici tra Amministrazione e cittadino. Altro tema scottante à ̈ quello delle demolizioni giudiziali che le Procure del Distretto della Corte di appello di Napoli stanno eseguendo anche in quei casi, verosimilmente paradossali, in cui dalla scoperta degli abusi siano trascorsi svariati anni, nonostante la Corte europea, in una sentenza del 2008 (Hamer contro Belgio), abbia qualificato la sanzione, applicata in analoghe fattispecie, come una vera e propria pena soggetta a prescrizione quinquennale. Sul tema, saranno illustrate dai relatori proposte utili alla soluzione dell’annoso problema, anche nell’ottica di garantire l’applicabilità dell’housing sociale per i meno abbienti attraverso una rivisitazione dell’art. 31 del Testo Unico dell’Edilizia, che, da quanto appreso, il Governo intende riformare anche mediante l’introduzione di un nuovo Piano Casa nazionale. Infine, sarà affrontato il tema, non meno rilevante per gli interessi pubblici e privati coinvolti, della sistematica disapplicazione da parte dei giudici penali dei permessi in sanatoria nei procedimenti RE.S.A.


















