Fonte: Metropolis
di Marco Milano
“Anacapri/Donnacrapa, la storia problematica di un nome”. Giovedì appuntamento nel comune alto dell’isola azzurra per un nuovo incontro nell’ambito delle “giornate per la scuola e la cultura umanistico-scientifica sull’isola di Capri”. Le attività di orientamento e approfondimento didattico previste nell’accordo di collaborazione tra il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e l’Istituto Axel Munthe, con il patrocinio ed il sostegno dei comuni di Capri e Anacapri, vedono in calendario a “Villa Rosa”, una delle dimore che furono del medico-scrittore svedese e che lo stesso volle donare al comune di Anacapri, oggi divenuta un vero e proprio hub culturale, l’incontro sulle ragioni del “toponimo Anacapri e della sua variante Donnacrapa”. Ad intervenire saranno Benigno Casale, dottore di ricerca dell’Università Federico II per il contesto storico ed Eduardo Federico professore dell’Università Federico II per gli aspetti storico-filologici. All’incontro, moderato dalla docente di storia e filosofia Maria Iavarone, prenderanno parte alla discussione Enzo Di Tucci del “Centro Documentale dell’Isola di Capri”, e Riccardo Esposito, editore delle “Edizioni La Conchiglia”. L’introduzione e le conclusioni dell’evento saranno a cura di Rosario Ruggiero, referente del progetto per l’Istituto “Axel Munthe”, e Manuela Schiano, docente e assessore al turismo e cultura di Anacapri. In calendario anche brevi interventi programmati dei docenti dell’Axel Munthe, l’unico istituto di istruzione secondaria superiore dell’isola azzurra e che racchiude il liceo classico, il liceo scientifico, l’istituto alberghiero e il professionale per il commercio. L’evento è aperto all’intera cittadinanza e in un avviso, il Dirigente Scolastico dell’Istituto, Antonella Astarita ha invitato studenti, genitori, personale e docenti alla partecipazione.