Fonte: ANSA
Appello Unione Nazionale Consumatori: flussi da regolamentare
Capri double face: dopo la desertificazione invernale che ormai è diventato quasi uno stile di vita isolano, ai primi bagliori di sole inizia il caos, con strade e stradine intasate da masse di persone, in gran parte turisti giornalieri. E’ così che per gli abitanti diventa sempre più difficile spostarsi per le strade dell’isola. Oggi si è arrivati al punto limite che la piazzetta è stata divisa da un lungo corridoio di folla che partiva dalla piazzetta della funicolare per terminare sotto l’arco di via Vittorio Emanuele accanto al bar Tiberio. Una fila lunghissima per accedere alla funicolare che ha diviso in due la piazza. La vista dell’insolita scena ha portato l’Unione Nazionale Consumatori – Isola di Capri a documentare l’evento, postato anche sulla pagina istituzionale dell’associazione più antica d’Italia che tutela i diritti dell’utente, e a chiedere alle autorità competenti una legge speciale per Capri per regolamentare i flussi, salvaguardare il territorio e garantire maggiore autonomia agli enti locali, anche per tutelare l’identità di un’isola e la sua storia ultra millenaria. La nota è stata inviata al sindaco e alle autorità competenti affinché si arrivi ad una legge speciale per disciplinare i flussi in arrivo e partenza, in particolare il turismo pendolare che gravita sull’isola.