Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri tornano l’acqua e i turisti, intanto si pensa ad un impianto di dissalazione per l’acqua di mare. Domenica con il consueto ritmo di turisti sulla terra dei Faraglioni, anche se c’è chi, considerato l’allarme di un sabato nero con i rubinetti a secco e il divieto di sbarco, ha preferito trascorrere il giorno festivo per antonomasia, in località limitrofe non condizionate da emergenze igienico-sanitarie. Il sindaco di Capri, Paolo Falco già nella serata di sabato aveva revocato l’ordinanza e ieri dalle prime ore del mattino, dalla prima partenza, aliscafi e traghetti hanno ripreso la loro consueta e regolare attività, trasportando persone sull’isola. Folla in piazzetta e tra le strade del centro di Capri, ma per titolari di attività ristorative e bar, si spera che quanto accaduto sabato, non porti la coda di un danno di immagine. In ogni caso la domenica non sono mancate le comitive sull’isola azzurra e, comunque, come sottolineato dall’imprenditore turistico Roberto Staiano, titolare di tre attività tra ristoranti e bar a Marina Grande, si è operato nel migliore dei modi rispetto alla situazione. “Il sindaco di Capri ha dimostrato di aver coraggio – ha detto Staiano – ed ha fatto quello che doveva fare”. Inoltre, come messo in luce a nome dell’amministrazione comunale, dal consigliere delegato alla protezione civile ed alla tutela del borgo marinaro di Capri Mirko Avellino, una delle iniziative immediate sarà quella di mettere in atto “un’azione che porti Capri a poter utilizzare una dissalazione dell’acqua di mare – ha spiegato Mirko Avellino – che consenta di garantire serenità per il futuro ai nostri concittadini in caso di emergenza e fornire acqua per i servizi utilizzando una straordinaria risorsa, il nostro mare”. Una grande testimonianza di solidarietà e affetto per l’isola azzurra è arrivata da uno dei business man statunitensi più noti e ricchi del mondo. Leslie Wexner co-fondatore e presidente emerito di “Bath & Body Works”, già Ceo di “Victoria’s Secret”, infatti, giunto a largo dei Faraglioni a bordo il suo “Limitless”, considerato uno dei super yacht più grandi del mondo ha contattato la “Capri Yacht Services”, l’agenzia isolana che si occupa dell’assistenza a trecentosessanta gradi per il diportismo di lusso, offrendo la disponibilità a fornire acqua dissalata della propria imbarcazione anche come gesto simbolico “per restituire a Capri una piccola parte di quanto l’isola gli ha dato in tutti in questi anni in fatto di bellezza e felicità”.


















