Fonte: Metropolis
di Marco Milano
La legge speciale per Capri è la soluzione per le annose criticità che stanno sempre più investendo una delle località più famose e amate nei cinque continenti. E’ questa la posizione della delegazione dell’isola di Capri dell’Unione Nazionale Consumatori ancora una volta ribadita dal suo leader Teodorico Boniello. “Ci troviamo ormai ad un bivio determinante per le sorti dell’isola – questo l’appello da parte del delegato isolano dell’Unione Nazionale Consumatori Teodorico Boniello già all’avvio del nuovo anno – bisogna cambiare con una legge speciale per Capri”. Una legge da richiedere al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al governo presieduto da Giorgia Meloni. E la decisione di scrivere al presidente della Repubblica “quale massimo garante dei diritti inviolabili del cittadino” come ha spiegato Boniello si è resa necessaria dopo aver chiesto “con forza che i comuni si attivassero in prima linea per richiedere agli organi governativi di predisporre per l’isola una legge speciale che consenta agli stessi di avere maggiore autonomia e poter intervenire nella gestione del territorio, anche in deroga alle normative nazionali, ma nel pieno rispetto della Costituzione, su aspetti fondamentali e non legati solo all’ insularità. Richiesta rimasta purtroppo inascoltata”. Tra le priorità più volte sottolineate dalla delegazione isolana dell’Unione Nazionale dei Consumatori anche l’’“insostenibilità dell’overtourism e la desertificazione invernale con assenza di aspettative di crescita umana, sociale e professionale soprattutto per i giovani capresi”. Un appello che appare ancora più urgente e di stretta attualità, ora che la stagione turistica 2024 è praticamente iniziata con la delegazione isolana dell’Unione Nazionale Consumatori guidata da Teodorico Boniello che continua ad essere in prima linea nella difesa dei diritti di capresi e anacapresi. “Senza progettualità e coesione per il territorio non si va da nessuna parte – questa la posizione dell’UNC Capri – occorrono grandi scelte strategiche per l’isola, prima che sia troppo tardi”.