Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri vandalismo a mare, tagliate le boe anti-ormeggio, il comune di Capri presenta denuncia, «non ci faremo intimidire». Danneggiata la barriera di protezione che era stata installata nei giorni scorsi per scongiurare l’arrembaggio alle coste ed all’habitat naturale di Marina Piccola, la magica baia dirimpettaia i Faraglioni di Capri, questo quanto avvenuto nelle scorse ore sull’isola azzurra. Ignoti hanno tagliato un lungo tratto della barriera di protezione e distanziamento che il comune di Capri aveva fatto disporre con un cordone di boe, un sistema pensato ed attuato per scongiurare l’ormeggio selvaggio e per far rispettare le distanze a natanti di ogni tipo, genere e dimensione. «Il sistema si ribella alle azioni di legalità e tutela dell’habitat marino che intendiamo portare a termine attraverso la costituenda Area Marina Protetta». Queste le parole dell’assessore alle politiche del mare ed alla istituenda Area Marina Protetta dell’isola di Capri, Paola Mazzina, che già in prima linea per la protezione delle coste e del mare dell’isola azzurra si è immediatamente attivata per ripristinare la barriera. «Il Comune di Capri è ben determinato, non si farà intimidire ha assicurato Paola Mazzina – e porterà a termine l’azione intrapresa attraverso il primo piano di distanziamento nell’attesa che venga istituita poi l’Area Marina Protetta. Intanto ha aggiunto l’assessore Mazzina – presenteremo alla Capitaneria di Porto e alla Guardia Costiera una denuncia contro ignoti affinché possano individuare celermente i responsabili di questo gravissimo atto perpetrato contro la tutela dell’ambiente e dell’azione di salvaguardia ambientale messa in campo dal Comune e dall’assessorato». E Federalberghi Isola di Capri, Ascom e Capri Excellence in una nota congiunta si sono dichiarate al fianco dell’amministrazione comunale di Capri nelle sue azioni di legalità. «Si tratta di una zona che non è solo un patrimonio di Capri ma che è un patrimonio mondiale ha detto Sergio Gargiulo leader degli albergatori – tanto più che Federalberghi ne ha proposto la candidatura ai beni tutelati dell’Unesco e saremo felici se al più presto di dovesse realizzare l’approvazione dell’Area Marina Protetta chiesta a gran voce a difesa da gente che odia l’isola e odia il mare».