Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri difficoltà a coprire i servizi ambulatoriali. Una commissione sanità intercomunale con tutti i comuni delle isole del golfo chiamata ad affrontare le criticità dei territori. Tema all’ordine del giorno quello dei medici ambulatoriali sulla terra dei Faraglioni per il quale il sindaco di Capri Paolo Falco ha anche raccolto la segnalazione dell’associazione “Capri senza barriere” preoccupata della mancanza di un nuovo specialista in neurologia. Il primo cittadino in questo senso ha ottenuto la disponibilità di un neurologo che darà le proroghe dei piani terapeutici. Inoltre, il sindaco Falco sta cercando di risolvere in tempi rapidi sollecitando l’Asl di riferimento, rispetto alle problematiche emerse sul tema, come per esempio quelle degli altri ambulatori e, come messo in luce, dall’associazione “Capri senza barriere” anche l’attuale lacuna “di un medico prescrittore delle terapie riabilitative neuromotorie – ha spiegato Michele Lembo presidente dell’associazione – e le varie prescrizioni per gli under sessantacinque di ausili riabilitativi per i quali sarebbero attualmente costretti a recarsi sulla terraferma nonostante disabilità e difficoltà motorie”. A gravare ulteriormente sulla situazione di garantire i servizi ambulatoriali sarebbe anche l’effettiva difficoltà di reperire personale che possa svolgere attività sull’isola. Una criticità che si registra in più settori, questa, e che investe anche la scuola e gli altri settori pubblici, e non solo, per la quale si è da tempo sollecitato un intervento risolutivo come quello di una legge speciale per le piccole isole. Una normativa ad hoc chiesta a gran voce dalla delegazione isolana dell’Unione Nazionale Consumatori. Una tesi sostenuta anche da Forza Italia isola di Capri che in questo senso si è già fatta portavoce con i vertici di Forza Italia e i suoi consiglieri regionali.