Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri questa mattina corteo pro-Palestina. Una manifestazione spontanea e pacifica partirà dal piazzale di Punta Tragara e si snoderà per tutte le strade simbolo di Capri, da via Camerelle a via Krupp e risalire al centro attraversando via Mulo, via Roma per concludersi poi in piazzetta. “L’evento – hanno spiegato gli organizzatori – vuole essere una testimonianza silenziosa a sostegno del popolo palestinese, un appello alla pace e un netto no alla guerra”. Per il corteo che sfilerà a Capri è stato segnalato da parte degli organizzatori che sono gradite soltanto bandiere della pace, vessilli palestinesi, magliette con i colori della Palestina ma sono invece banditi i fumogeni. A capo del comitato Antongiulio Mazzola che ha spiegato come la manifestazione a Capri sia “il risultato di una scintilla che è scattata in seguito alla mobilitazione internazionale di persone semplici e dei diversi governi europei ed extraeuropei che hanno avuto il coraggio di andare oltre i propri interessi e di condannare le atrocità perpetrate dal governo israeliano sotto l’egida del criminale Netanyahu. La manifestazione di Capri vuole essere un modo – ha aggiunto – per non girare più la faccia dall’altro lato, solo perché ciò che sta accadendo in Palestina è molto lontano dalla nostra realtà quotidiana. Mi piacerebbe che per il corteo ci sentissimo una volta tanto comunità, un’unica cosa, un unico essere umano. In piena solidarietà con gli esseri umani che stanno morendo e soffrendo e che hanno problemi ben diversi dei nostri e diritti essenziali calpestati, uno dopo l’altro. Non vuole essere una condanna agli esseri umani di fede ebraica. Per la prima settimana di giugno probabilmente ci sarà un’altra manifestazione. Facciamo rumore, perché quanto meno questi esseri inumani – ha concluso – abbiano un minimo di difficoltà in più nel guardarsi allo specchio alla sera”.