Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri prorogato l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto. Il sindaco di Capri Marino Lembo con una nuova ordinanza ha stabilito che si continuerà ad indossare il dispositivo di protezione individuale sino al 15 settembre 2020. L’obbligo di indossare la mascherina facciale è previsto in tutta l’area del centro, dalla piazzetta a tutte le strade limitrofe e inoltre nell’intero borgo marinaro, via Cristoforo Colombo, le aree portuali sia commerciale che la Banchinella sino all’ingresso del Porto Turistico e il piazzale delle biglietterie. Bocca e naso coperto anche a piazzetta Antonio De Curtis e nella baia di Marina Piccola, antistante i Faraglioni di Capri. E’ fatto obbligo di indossare la mascherina a Capri, ovviamente, anche alle fermate degli autobus, durante l’attesa del mezzo di trasporto e nelle zone di attesa del servizio taxi. Per i bambini al di sotto dei sei anni e i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina, non sono tenuti all’obbligo della mascherina come già stabilito nella precedente ordinanza. Intanto in previsione della prossima e imminente apertura dell’anno scolastico, i sindaci di Capri e Anacapri Marino Lembo e Alessandro Scoppa, hanno inviato una nota congiunta al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nella quale hanno sottolineato una serie di criticità come “il forte ritardo nel completare gli organici del personale scolastico” e il problema di garantire un trasporto interno sicuro e organizzato all’intera popolazione scolastica, fatta non solo di studenti, ma anche di docenti e personale che arriva ogni giorno dalla terraferma. Una situazione che ha portato i due primi cittadini isolani a chiedere uno slittamento dell’inizio delle lezioni, considerando anche le consultazioni regionali e referendarie in programma nelle prossime settimane.