Fonte: Metropolis
di Marco Milano
La Campania riparte dal turismo, a Capri vaccinazione a tappeto in dieci giorni, e operazione siero salvavita anche per le altre località turistiche, dalle isole del golfo a Sorrento e la costiera amalfitana. Ieri a Capri palazzo municipale aperto e nel rispetto dei protocolli per l’attività di assistenza da parte dei volontari della Protezione Civile agli isolani che volevano registrarsi in piattaforma per prenotare la propria dose di vaccino. «Il vaccino ci consentirà non solo di difenderci dal contagio da Covid-19, condizione prioritaria ha detto il consigliere delegato alla sanità di Capri Bruno D’Orazi – ma anche di realizzare un’isola sicura per consentire la ripresa dell’attività economica». E la vaccinazione integrale dell’intera popolazione dell’isola azzurra si potrà effettuare in meno di due settimane. «Valanga di adesioni sulla piattaforma ha detto il sindaco di Capri Marino Lembo – puntiamo a vaccinare tutta l’isola in una decina di giorni, siamo pronti a ripartire e offrire una località in sicurezza. Alberghi, strutture sono alle prese con i preparativi per riaprire. Tra l’altro a maggio a Capri ci saranno le regate e verranno svolte in una bolla di rigida sicurezza. La vaccinazione integrale a Capri ha tenuto poi a precisareil primo cittadino isolano in tv – non è soltanto una questione legata al turismo ed all’economia ma anche la necessaria tutela di una comunità insulare che vive come ogni piccola isola criticità territoriali e logistiche». Come annunciato dal Governatore Vincenzo De Luca, dunque, la Campania riparte dal turismo in sicurezza e Capri è soltanto una delle località che farà di tutto per essere pronta ai nastri di partenza della stagione 2021. Aldilà di inutili polemiche, infatti, e come annunciato sin da subito, Capri, Ischia e Procida avrebbero rappresentato le testimonial di una ripartenza che riguarda però l’intera regione con una campagna vaccinale che oltre le isole interesserà anche la penisola sorrentina, la costiera amalfitana e la zona cilentana, tutti territori di straordinaria importanza turistica, orgoglio e patrimonio di ogni campano. Nel frattempo su scala nazionale ad aprile è prevista la consegna in Italia di 8 milioni di dosi di vaccino, ossia quasi il 20% di tutti gli arrivi programmati nel secondo trimestre (aprile-giugno) del 2021, oltre 40 milioni di dosi (rispetto al Piano nazionale non si potrà contare sugli oltre 7 milioni di dosi di Curevac, vaccino ancora di là dall’essere approvato).