Fonte: ANSA
Si apre il sipario questa sera sulla seconda edizione del “Canto Delle Sirene” il Festival Internazionale di Capri, diretto da Geppy Gleijeses, che da oggi 8 settembre sino al 24 animerà Capri ed Anacapri con una serie di eventi artistici di altissimo livello. La prima giornata è dedicata al popolo curdo con un omaggio che l’artista Aynur Dogan farà in esclusiva per l’Italia nella Certosa di San Giacomo. La grande artista con la sua voce e il suo concerto vorrà ricordare tutte le persecuzioni, i genocidi, le discriminazioni a cui è sottoposto il popolo curdo, in Iraq, Iran, Siria, Armenia, Turchia, in ogni parte del mondo e in ogni tempo. Nel panorama di eventi il secondo appuntamento importante, unico e straordinario sarà il “Concerto nella Grotta Azzurra”, dove domani 9 settembre si terranno tre concerti alle ore 15:00 – 16:00 – 17:00, nel famoso antro di Tiberio, dove vede Fiorenza Calogero e Mario Maglione esibirsi nella grande tradizione canora classica napoletana. Quattro spettatori occuperanno le tradizionali barchette in legno, per essere traghettati all’interno del ninfeo, fino ad un massimo di 20 barchette per volta, per assistere allo straordinario evento, che prevede melodie napoletane dell’800: nel 1826 infatti, Augusto Kopisch, poeta e pittore prussiano, e Angelo Ferraro detto “‘o Riccio”, pescatore caprese, “riscoprirono” la grotta, individuandone l’ingresso. La seconda parte della giornata inizia alle ore 21:00 in piazza San Nicola ad Anacapri, sarà la volta di “TERRA NOSTRA” dove lo spettacolo ricostruirà un divertente spaccato nostrano, traghettando lo spettatore per tutte le regioni, e quindi attraverso i dialetti, le leggende e le musiche popolari della nostra penisola, narrate dal punto di vista di due cantastorie che, alla fine degli anni 50, sognano di raggiungere il successo. Autori e interpreti saranno due tra i migliori “under 35” Italiani: Agnese Fallongo e Tiziano Caputo. Con questi due appuntamenti culturali ed artistici si apre il cartellone del Festival Internazionale di Capri, che per l’intero mese di settembre è diventato un must per turisti, frequentatori ed isolani che vanno alla riscoperta di una Capri diversa da glamour modaiolo, e attraverso eventi culturali ed artistici ritrovano l’isola di un tempo. Il festival dopo le prime due serate continua con: Le Idi di Marzo di William Shakespeare recitato da Alessandro Preziosi, il 10 settembre alla Canzone del Mare. L’11 L’amor che move il sole e le altre stelle, Lectura Dantis di Pino Micol nel chiostro piccolo della Certosa di San Giacomo. E il festival di quest’anno vedrà in scena nel chiostro grande della Certosa il 13 settembre, Geppy e Lorenzo Gleijeses interpreti nella famosa opera di Eduardo e la regia di Armando Pugliese, Uomo e Galantuomo. E poi ancora ad Anacapri sulla terrazza del Cesare Augusto ad esibirsi sarà Monica Guerritore in Notturno Caprese di Luciano Giannini, e sempre ad Anacapri il 15 settembre, sarà dedicato un Tributo a Pino Daniele “E Sona Mo'”, a salire sul palco per ricordare il grande artista scomparso anche alcuni vecchi componenti della sua band. Il 16 Settembre a Villa Lysis Gabriele Lavia si esibirà nella lettura di Le Favole di Oscar Wilde. Nel vasto programma Gleijeses ha voluto inserire anche l’omaggio a Raffaele La Capri, il grande scrittore scomparso quest’anno, il 17 settembre nei Giardini di Augusto, alla presenza dei sindaci dell’isola e della figlia Alexandra. Il 18 settembre sulla terrazza lido Le Ondine sarà la volta di una grande festa popolare, Come Eravamo Ballo anni ’60. A chiudere il sipario della seconda edizione del Festival Internazionale di Capri il 24 settembre, sarà Julian Lawrence Gargiulo, Pianist with the Hair, che presenterà in Prima Nazionale, Roll Over Beethoven, sulla terrazza panoramica di Tragara.

















