Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri è “totosindaco”. La data di rinnovo delle cariche comunali in calendario tra poco più di tre mesi sta facendo scattare sempre di più sull’isola azzurra la caccia ai nomi dei futuri candidati alla carica di primo cittadino. E se il sindaco di Capri dal 2004 al 2014, e oggi vicesindaco, Ciro Lembo ha annunciato, e ribadito in più occasioni, di essere pronto a presentarsi come aspirante per lo scranno più importante del palazzo municipale che ha sede nella piazzetta salotto del mondo, sono anche altri e diversi i profili che si vociferano in questo periodo pronti a scendere in pista per la corsa elettorale, tra fantasia e realtà, indiscrezioni e rumors o semplici ricostruzioni non veritiere. Ad essere della partita potrebbe essere anche il vicesindaco di Capri dal 2014 al 2019 Roberto Bozzaotre che è tra i firmatari del documento pubblico “E’ il momento di agire insieme”. Si continuano ad inseguire voci, poi, sull’indiscrezione di una lista con candidato a sindaco di Capri Teodorico Boniello, attuale delegato per l’isola azzurra dell’Unione Nazionale Consumatori. Intanto si attende la prima “mossa” ufficiale dell’attuale sindaco di Capri Marino Lembo, che potrebbe ricandidarsi come candidato primo cittadino sostenuto dal movimento “Capresi Uniti”, espressione dell’amministrazione comunale in carica o mescolare le carte e designare un altro componente dello stesso movimento politico, tra gli assessori e i consiglieri che siedono al momento tra i banchi di maggioranza. Per il “totosindaco” di Capri, gioco piuttosto in voga in un’isola ancora in letargo invernale, sono usciti fuori anche nomi e volti non impegnati oggi in prima persona nell’agone politico, come Emilio Ruotolo, in passato presidente del Porto Turistico di Capri, società comunale, o di Salvatore (Sasi) Ruocco, imprenditore della nautica di lusso ma brillante e innovatore consigliere e poi assessore in una delle giunte comunali guidate da Ciro Lembo. Infine tra le voci di corridoio quella sia di accordi politici per una lista unica tra il sindaco e il vicesindaco uscenti, che una nuova coalizione guidata da una donna per una poltrona di primo cittadino dal colore rosa.


















