Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri torna la Piedigrotta Tiberiana. A fondo Poma, l’ampio polmone di verde che svetta ai piedi del monte dedicato all’imperatore Tiberio, infatti, fa il suo ritorno dopo sei anni, la storica festa tiberiana in onore della natività di Santa Maria. L’appuntamento in calendario per domani prevede una serata di musica, cabaret, spettacolo e degustazioni gastronomiche. Ad aprire sarà il percorso “mangereccio” che vedrà come protagoniste le pietanze tipiche della cucina genuina della parte alta dell’isola azzurra, dalla parmigiana di melanzane raccolte negli orti di casa, ai panini con salsiccia e friarielli fino alle “maruzze” che un tempo si andavano “a cercare” dopo le prime piogge di fine estate. A preparare i manicaretti, come tradizione, saranno le instancabili massaie e i volontari che da anni con la loro generosità e il loro cuore riescono a mantenere in vita un “rito” centenario. La Piedigrotta Tiberiana, infatti, è una festa che vanta più di un secolo di vita e coinvolge nell’organizzazione tutti gli abitanti del luogo che nel 1920 si riunirono in un comitato che tra la notte del 7 e 8 settembre, data di nascita della Madonna, organizza la sagra popolare non solo per gli abitanti di Tiberio (“i tiberiani”) ma anche per i turisti, che un tempo venivano chiamati villeggianti e che amano trascorrere l’intera estate sull’isola, settembre compreso. Per lo spettacolo si esibiranno i giovani talenti capresi Fabrizia Salvia, “Catti e Zahra”, Birba e poi a seguire Guglielmo Salvia e i Luna Nova band. E ancora il cabaret di Francesco Procopio e, infine, il dj set di Lda. A presentare la serata Enzo Calabrese. “Sono passati sei anni – ha detto il referente del Comitato l’assessore Salvatore Ciuccio – dall’ultima edizione della Piedigrotta Tiberiana. Quest’anno l’evento riprende il suo percorso, con la gastronomia caprese e tiberiana ed un ricco spettacolo”.