Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri corse di autobus saltate, disagi, e dieci autisti in meno rispetto allo scorso anno, “stiamo formando nuovi conducenti capresi” l’annuncio della società di trasporti. In una nota inviata dalle rappresentanze sindacali dell’Usb Lavoro Privato sul trasporto pubblico locale era stato messo in luce che “nonostante gli sforzi profusi dalla società Atc Capri, persiste una grave carenza di personale tra gli operatori di esercizio che, di fatto, rischia di compromettere la sicurezza e la regolarità del servizio”. Inoltre, nel documento inviato sia all’azienda che alle autorità provinciali, comunali e prefettizie, è stato chiesto di adottare “i necessari provvedimenti volti a garantire la continuità e la qualità del trasporto pubblico, servizio fondamentale per la cittadinanza e per i numerosi visitatori dell’isola”. Da parte dell’azienda Atc Capri è stato spiegato che “la carenza di autisti rappresenta una criticità nazionale, accentuata sull’isola dalla limitata disponibilità di personale residente – si legge in una nota – l’azienda ha avviato un progetto volto alla formazione di nuovi conducenti capresi, prevedendo un iniziale inserimento con contratto annuale e il supporto per il conseguimento della patente Cqc, con successiva possibilità di assunzione stabile”. Alberto Villa, amministratore unico della società, ha, inoltre, sottolineato che “nonostante le difficoltà, grazie alla disponibilità di molti autisti che hanno prestato lavoro straordinario – si legge ancora – l’azienda dichiara di essere riuscita a garantire non solo i servizi minimi, ma anche una copertura aggiuntiva per ridurre i disagi all’utenza”. Il rappresentante della società ha, infine, “ribadito la volontà di proseguire il confronto con le organizzazioni sindacali e le autorità competenti, per affrontare le criticità e garantire la qualità del servizio pubblico”.