Da Il Mattino.it
AnnaChiara Della Corte
Nella settimana delle regate nel golfo, si svolge a Capri per la prima volta un evento dedicato ai velieri d’epoca: “Mariette” del 1914, “Orianda” del 1937, “Puritan” del 1930, e “Naema”, replica di una storica nave a vela del 1938 si sfideranno per la ” Capri classica” sulle acque dell’isola azzurra. La regata è rivolta esclusivamente agli schooner, imbarcazioni con due alberi, icone della navigazione del secolo scorso.
Tutte golette mantenute con amore da armatori che condividono una profonda passione per il mare. Ottoni tirati a lucido, velature in tessuti naturali, legni e cordami frutto della migliore tradizione marinara, si tratta di barche grandi, grandissime, come nel caso di Naema, fino alla più piccola Orianda, si fa per dire, di “soli” 85 piedi.
Una gioia per gli occhi di turisti e visitatori dell’isola di Capri, ma anche dei capresi stessi. Una regata più intima , tra cultori e appassionati, al largo dei Faraglioni, che regala un meraviglioso spettacolo panoramico sia da terra che da mare.
Iniziata l’8 maggio, Capri Classica terminerà sabato 11 segnando il traguardo a Marina Piccola. Questa sera, dopo una lunga giornata in mare, per i velisti, regatanti e armatori, cena a marina grande, al Ristorante & Beach Club Da Gemma, location legata ai grandi eventi sul mare, da qui partì negli anni’50 e parte ogni anno la maratona del golfo Capri-Napoli . Proprio al largo del lido Le Ondine, con il Vesuvio da sfondo, un tempo buttava l’ancora Agnelli con la sua Agneta. ” Mi inorgoglisce essere partner di una manifestazione così affascinante.” Ha affermato la titolare Gemma Rocchi ” I velieri d’epoca rappresentano l’eleganza in mare, spero questo sia il primo di una serie di incontri”.
La Capri Classica, nata da un’idea del comandante Simon Pandolfi e del team di The Classic Yacht Experience, è organizzata dallo Yacht Club di Capri e dal Circolo Remo e Vela Italia con il patrocinio dell’International Schooner Association e della International Maxi Association.
“Queste barche, se mantenute con amore, dureranno per molti decenni ancora”, ha detto Andrew McIrvine, Segretario Generale dell’IMA, Associazione di riferimento per i maxi yacht, “mentre paradossalmente il mondo dei moderni maxi yacht vede una continua “rottamazione” delle barche anche solo dopo pochi anni di regata”.
La premiazione della “Capri Classica” è prevista per domani pomeriggio, nel frattempo stasera partiranno da Napoli, a mezzanotte come da tradizione, le barche della Tre Golfi, in arrivo a Capri per disputare (dal 14 al 18 maggio) le regate della Rolex Capri Sailing Week.
Capri si conferma ancora una volta potente polo d’attrazione per il mondo delle regate.