Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Il Cannone entra a far parte del patrimonio del comune di Capri. E’ stato completato l’iter con il quale il fondo di Cesina, nella parte alta dell’isola azzurra che comprende un fortino di inizio Ottocento, diviene proprietà del comune isolano dopo un atto definitivo di trasferimento dal Demanio per 19mila euro. L’acquisizione al pat r i m o – nio comunale dell’area sarà occasione per la riapertura dei sentieri naturalistici che dal sito portano a Monte San Michele. Stiamo seguendo, da qualche anno, tutte le procedure di cessione di beni da parte dello Stato ricadenti nel nostro Comune e per i quali è possibile esercitare il diritto di prelazione ha detto il sindaco di Capri Marino Lembo – Dopo l’acquisizione del primo Belvedere di Pizzolungo che intitoleremo a Monika Mann, figliadello scrittore Thomas, ora abbiamo acquistato quest’altro bene, situato sul lato di Cesina verso Marina Grande, dove c’è un fabbricato in pietra. Si tratta di un fortino con feritoie, inserito in un ampio appezzamento di terreno, che faceva parte del sistema delle fortificazioni dislocate intorno all’isola. Sicuramente una batteria principale a difesa dell’approdo della Marina mentre più su, sul ciglio della montagna, c’erano altre postazioni minori. L’intenzione dell’amministrazione è di valorizzare nuovi percorsi naturalistici e di grande interesse storico, non ancora adeguatamente conosciuti e apprezzati, per incentivare passeggiate lungo itinerari alternativi a quelli super affollati del centro nel corso della stagione turistica.