Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Collegamenti marittimi tra le isole minori e la terraferma, prolungate le deroghe fino al 31 marzo, intanto giornata difficile per i viaggi via mare tra Capri, Sorrento e Napoli. E’ stata estesa sino alla fine del prossimo mese di marzo, così come chiesto dall’associazione nazionale dei comuni delle isole minori alla quale appartengono anche i comuni di Capri e di Anacapri, la possibilità per i non vaccinati di spostarsi col green pass base per motivi di salute o di studio a bordo i mezzi che mettono in contatto le isole con la terraferma. In tema di trasferimenti via mare, poi, va detto che ieri la settimana non è iniziata nel migliore dei modi sullo scoglio caro all’imperatore Tiberio. Il vento moderato da ponente e il mare tra mosso e molto mosso, infatti, hanno condizionato il regolare svolgimento delle corse marittime tra Capri e la terraferma, con la cancellazione di alcune corse di unità veloci già nel primo pomeriggio sia sulla linea Capri-Napoli che sulla tratta Capri-Sorrento e con l’anticipo del viaggio unico Capri Castellammare alle ore 15.20. Una serie di cose che hanno, ovviamente, causato interruzioni anticipate della giornata lavorativa da parte di centinaia di pendolari che sbarcati alle prime luci dell’alba sull’isola azzurra hanno dovuto in molti casi organizzarsi per un rientro anticipato a casa. Le previsioni per la giornata di oggi, comunque, sembrano presagire ore di tranquillità sul fronte dei collegamenti marittimi con buona pace dei tanti luoghi di lavoro, pubblici e privati, che necessitano della manodopera e della collaborazione di coloro i quali raggiungono l’isola dalla terraferma. A proposito dei viaggi via mare, infine, va detto che la settimana iniziata con difficoltà si era già conclusa con una serie di cancellazioni di corse di unità veloci sulla linea Capri- Sorrento. Uno stato di cose che aveva mandato su tutte le furie tanti isolani e pendolari, con segnalazione alla delegazione isolana dell’Unione Nazionale Consumatori che sull’argomento ha inviato un esposto all’Autorità di Regolazione dei Trasporti, per lamentare quella che il delegato Teodorico Boniello ha definito una «soppressione arbitraria ed immotivata di corse».