Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Nominati i rappresentanti del comune di Capri nel comitato dell’accordo di cooperazione con l’Università “Federico II” di Napoli. Il sindaco di Capri Marino Lembo ha sottoscritto il decreto con il quale sono stati nominati i componenti nel comitato paritetico nati nell’ambito dell’accordo di cooperazione interistituzionale tra il Comune di Capri ed il Centro interdipartimentale di Ricerca “Raffaele d’Ambrosio” LUPT dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Un protocollo con il quale è stata sancita la collaborazione istituzionale per elevare sotto il profilo tecnico scientifico la qualità degli strumenti di pianificazione urbanistica (Puc) e marina (Puad) in corso di elaborazione da parte dell’amministrazione comunale di Capri. A far parte del comitato saranno Enrico Romano, presidente della commissione territoriale e turistica di Capri e consigliere comunale delegato all’urbanistica ed alla pianificazione territoriale, Paola Mazzina, assessore con delega anche alla realizzazione dell’area marina protetta dell’isola di Capri, l’ingegnere Gianni De Martino e l’architetto Livio Talamona, questi ultimi due tecnici che compongono la commissione consiliare permanente di programmazione territoriale e turistica nominata dal consiglio comunale e in possesso dei requisiti tecnici scientifici per la loro nomina in rappresentanza del comune di Capri all’interno del comitato paritetico come previsto dal regolamento stilato per l’accordo di cooperazione interistituzionale. “L’accordo riveste un ruolo fondamentale per il rilancio di Capri e della sua immagine e di ruolo internazionale dopo il periodo del lockdown – come spiegato nella nota ufficiale che annunciava la nascita dell’iniziativa – e per il raggiungimento di importanti e strategici obiettivi per l’isola di Capri, anche alla luce delle nuove linee guida del Pnnr e delle possibilità che saranno offerte anche in campo europeo in materia di pianificazione urbanistica e territoriale, area marina, transizione ecologica, transizione digitale, riduzione emissioni CO2 e traffico”.