Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Viabilità sulla provinciale Marina Grande, prorogata l’ordinanza sulla strada dell’incidente mortale, intanto si attendono nuovi sviluppi dalle indagini. E’ stato esteso a tutto il mese di settembre il dispositivo con il quale si regola la mobilità stradale lungo l’arteria stradale che collega il centro di Capri con il porto di Marina Grande, sul versante che sovrasta l’ala del molo commerciale e che è stata purtroppo teatro della tragedia che si è registrata lo scorso 22 luglio quando l’autobus di linea partito dal capolinea di Marina Grande, dopo il primo tornante è precipitato letteralmente verso il basso. Un dramma costato la vita al conducente del mezzo e il ferimento più o meno grave di ventitre persone. Dopo l’incidente l’accesso alla strada era consentito soltanto a taxi e mezzi di soccorso, con un senso unico alternato regolamentato da semaforo e successivamente allargato a tutti i bus, sia di linea che turistici e agli altri veicoli legati alle attività turistiche. Ora per l’intero mese di settembre resterà in vigore la modifica temporanea alla viabilità “a tutela della
pubblica incolumità e per motivi di sanità e sicurezza pubblica” come evidenziato nel provvedimento comunale. Sul versante delle indagini, invece, dopo il recupero della carcassa, azione complessa completata non senza difficoltà, sarà la perizia affidata dalla procura di Napoli all’ingegnere Alessandro Lima a ricostruire la dinamica dell’accaduto, almeno per quanto concerne il mezzo oggetto del tragico episodio. Perplessità sarebbero state sollevate sulle “conseguenze” del recupero durante il quale la carcassa sarebbe scivolata di qualche metro prima della definitiva “risalita”. Al momento, infine la procura prosegue l’indagine contro ignoti.