Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Piano urbanistico e area marina protetta di Capri, alleanza tra il comune di Capri e l’Università Federico II di Napoli. Approvato lo schema di Accordo di cooperazione interistituzionale tra il comune isolano e l’ateneo federiciano Centro interdipartimentale Raffaele d’Ambrosio. Una collaborazione istituzionale e strategica sotto il profilo tecnico scientifico per il piano di pianificazione urbanistica (Puc) e marina (Puad) in corso di elaborazione a Capri. «Sono soddisfatto dell’accordo che permette di fare un salto di qualità per quel che riguarda le problematiche relative alla pianificazione territoriale e a quelle che riguardano la difesa ambientale a partire dall’istituzione dell’Area marina protetta dice il sindaco Marino Lembo -. Si tratta di mettere in pratica la visione di una Capri green in grado di valorizzare e tutelare il proprio grande patrimonio ambientale». Pianificazione urbanistica e territoriale, area marina, transizione ecologica, transizione digitale, riduzione emissioni CO2 e traffico, tutti temi che saranno affrontati attraverso questa nuova collaborazione. «La scelta di avviare la collaborazione interistituzionale con l’Università è pienamente rispondente all’esigenza di avvalersi di figure scientifiche di altissimo profilo e rappresenta un segnale di discontinuità rispetto al passato ed una sfida per questa amministrazione» aggiunge l’assessore all’istituzione dell’area marina protetta di Capri Paola Mazzina. Nuove prospettive e possibilità ci saranno per quanto concerne il nuovo Puc e il governo del territorio di Capri. «Stiamo in un scenario di nuove possibilità per l’isola – ha spiegato il consigliere delegato all’urbanistica e alla programmazione territoriale Enrico Romano – derivanti dal Pnrr e dei programmi europei European Green Deal e Clean Energy for the EU Islands e la collaborazione strategica con l’Università Federico II consentirà di elaborare al meglio il futuro dell’isola».