Capri rischia di nuovo il turismo mordi e fuggi. A lanciare l’allarme è Atex, l’associazione del turismo extralberghiero che interviene con il presidente per l’isola di Capri Graziano d’Esposito all’indomani del varo della nuova linea diretta marittima Portici-Capri. «Portici è collegata a Capri da un traghetto che partirà ogni giorno dal porto del Granatello la mattina alle 8.45 e ripartirà da Capri alle 16.15 spiega Graziano d’Esposito, presidente Atex isola di Capri – Portici è uno dei comuni a densità abitativa più alta d’Europa ed è vicinissimo a comuni e quartieri ad altrettanta elevata densità abitativa come Ercolano, Torre del Greco, San Giorgio a Cremano, Gianturco. Questo traghetto porterà sull’isola un ulteriore flusso quantitativo di persone che faranno la scampagnata’ giornaliera, creando sicuramente molti più problemi che benefici». A destare preoccupazione per il presidente Atex è soprattutto il rapporto tra il numero degli sbarchi e le dimensioni territoriali. «Capri è una piccola isola evidenzi infatti d’Esposito – e non può sostenere questi flussi e soprattutto questo tipo di turismo, molto lontano da quello che nel passato l’ha caratterizzata nel mondo. Inoltre siamo in un periodo in cui sono rischiosi in un piccolo territorio assembramenti e carovane di persone. Sull’argomento come reso noto in una comunicazione ufficiale Atex ha chiesto alle istituzioni regionali e comunali un confronto sulla regolamentazione del turismo mordi e fuggi sull’isola». A preoccupare l’associazione del comparto turistico extralberghiero è che «Capri sta per correre un rischio enorme questo l’allarme di Atex – vedere crescere in modo impressionante un turismo quotidiano mordi e fuggi che già è al limite della sostenibilità». Nella sua lettera-appello Atex oltre a chiedere alle istituzioni regionali e comunali il sopracitato confronto con le associazioni della filiera turistica con particolare riferimento ad una disciplina e un coordinamento relativamente alle scelte da compiere in tema di flussi di quantità sollecita anche «di attivare controlli maggiori al porto in relazione a questo nuovo traghetto»